Il sito della Società Italiana per la Filosofia Politica celebra il bicentenario della nascita dell'economista John Stuart Mill ospitando al suo interno contributi di studiosi di filosofia politica.
Punto focale dell'indagine è relativa al benessere, inteso concettualmente come 'ciò che fa stare bene l'uomo'. In una parola, ciò che rende l'uomo 'felice'.
La felicità degli individui è, quindi, l'unica cosa che conta.
Sicuramente esistono altri scopi nella vita, altri beni rispetto alla felicità. Ma quest'ultimi non hanno valore se non per il fatto che, per quanto indirettamente, sono utili al fine di produrre benessere/felicità per le persone.
Allo stesso modo, valori politici quali l'eguaglianza, la giustizia, la libertà, e anche valori personali quali l'amore, la famiglia, la carriera, sono tutti riducibili, in quanto valori, all'utilità.
Anzi, sono valori perché sono strumentali alla produzione di utilità. Nel momento in cui cessano di produrre utilità, cessano di essere dei valori.
Di questo questo tema si è occupato J.S. Mill, in quanto economista utilitarista. Le due indagini presenti nel sito sono proposte da Ian Carter e da Antonella Besussi.
Il primo offre l'analisi del pensiero di J.S. Mill alla luce della lettura che dell'economista propone il filosofo Isaiah Berlin.
La seconda offre, invece, una rilettura di alcune pagine di Mill alla luce di un'interpretazione priva di condizionamenti estetici ed il più possibile vicina al dilemma dualistico libertà/autorità.
— Bicentenario della nascita di John Stuart Mill
sabato novembre 25, 2006
Roberta Fidanzia62° stagione della Istituzione Universitaria dei Concerti
venerdì novembre 3, 2006
Il 4 ottobre u.s. è stato presentato il programma concertistico della 62° stagione della IUC, l'Istituzione Universitaria dei Concerti. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Magnifico Rettore, Professor Renato Guarini, ed il Consigliere Delegato della IUC, Dott.ssa Francesca Fortuna.
Il programma dei concerti è stato ampiamente illustrato dai Maestri Ennio Morricone, Antonio Ballista, Nicola Sani e dal professor Franco Piperno.
La stagione 2006-2007 ha previsto due importanti rassegne concertistiche.
Il “ciclo Minerva”, prima delle due, si è svolta martedì 17 ottobre. Elio ed i Nextime Ensemble hanno eseguito, diretti dal maestro Danilo Grassi, musiche di Weill e HK Gruber.
Sabato 21 ottobre, invece, si è svolto il “ciclo Calliope”, seconda rassegna, con l'esibizione de "I Virtuosi di Mosca". Saranno eseguite musiche di Rossini, Vivaldi, Bach e Ciaikovskij, sotto la direzione del maestro d’orchestra e violinista Vladimir Spivakov.
La tessera Uni-Iuc è disponibile già da settembre presso il Teatro Ateneo o presso la sede della IUC (Lungotevere Flaminio, 50). La tessera è riservata a studenti (20 €), docenti, specializzandi e personale dell'Università (35 €).
— Roberta Fidanzia
Nasce il Giuliano Dalmata
mercoledì settembre 6, 2006
La rivista è dedicata all’informazione culturale relativa all’Adriatico nord-orientale, in particolare a quei territori idealmente delimitati dal Golfo di Venezia e dal Golfo del Quarnaro, compresi i primi lembi della Dalmazia.
“Il Giuliano Dalmata”, rispettando e facendo propria l’idea culturale dell’Unione Europea, si pone come interesse di studio la storia e la cultura dell’intera costa dell’Adriatico, abbracciando, dunque, una significativa porzione del Mediterraneo comprendente sei stati: Italia nel versante occidentale, e Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Montenegro ed Albania nel versante orientale.
La redazione si compone di specialisti universitari, giornalisti ed esperti.
“Il Giuliano Dalmata” viene pubblicato in collaborazione con le neo-costituite SISAEM (centro internazionale di alti studi) ed ASIME (iniziativa di ricerca storica per il centro-sud).
La rivista è aperta alla collaborazione volontaria di singoli e di enti.
Tra le varie possibilità, la scelta dell’editore Drengo è stata la più idonea per le garanzie di serietà e di elevata professionalità offerte e per le importanti iniziative culturali realizzate nel tempo dallo stesso.
“Il Giuliano Dalmata” si configura come rivista di carattere culturale, indipendente da ogni forma politica o partitica.
Sarà disponibile, sin dal primo numero, in edicola, libreria ed in abbonamento.
L’ultima pagina è dedicata alla traduzione delle notizie principali in lingua inglese, in modo da permettere la più ampia diffusione della cultura adriatica.
Il sito web della rivista è disponibile all’indirizzo www.ilgiulianodalmata.it e contiene le principali notizie del numero in uscita, anticipazioni e notizie d’attualità.
Le informazioni di rilievo sono tradotte nelle lingue inglese, spagnolo, tedesco, francese, sloveno, croato, serbo e albanese.
Il punto di forza de “Il Giuliano Dalmata” consiste nello stare consapevolmente al passo con i tempi, ovvero, come l’angelo di Paul Klee, è diretto verso il futuro con lo sguardo rivolto al passato, perché senza memoria non è possibile vivere il presente e costruire il domani.
(www.ilgiulianodalmata.it)
— Angelo Gambella
“Il Giuliano Dalmata”, rispettando e facendo propria l’idea culturale dell’Unione Europea, si pone come interesse di studio la storia e la cultura dell’intera costa dell’Adriatico, abbracciando, dunque, una significativa porzione del Mediterraneo comprendente sei stati: Italia nel versante occidentale, e Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Montenegro ed Albania nel versante orientale.
La redazione si compone di specialisti universitari, giornalisti ed esperti.
“Il Giuliano Dalmata” viene pubblicato in collaborazione con le neo-costituite SISAEM (centro internazionale di alti studi) ed ASIME (iniziativa di ricerca storica per il centro-sud).
La rivista è aperta alla collaborazione volontaria di singoli e di enti.
Tra le varie possibilità, la scelta dell’editore Drengo è stata la più idonea per le garanzie di serietà e di elevata professionalità offerte e per le importanti iniziative culturali realizzate nel tempo dallo stesso.
“Il Giuliano Dalmata” si configura come rivista di carattere culturale, indipendente da ogni forma politica o partitica.
Sarà disponibile, sin dal primo numero, in edicola, libreria ed in abbonamento.
L’ultima pagina è dedicata alla traduzione delle notizie principali in lingua inglese, in modo da permettere la più ampia diffusione della cultura adriatica.
Il sito web della rivista è disponibile all’indirizzo www.ilgiulianodalmata.it e contiene le principali notizie del numero in uscita, anticipazioni e notizie d’attualità.
Le informazioni di rilievo sono tradotte nelle lingue inglese, spagnolo, tedesco, francese, sloveno, croato, serbo e albanese.
Il punto di forza de “Il Giuliano Dalmata” consiste nello stare consapevolmente al passo con i tempi, ovvero, come l’angelo di Paul Klee, è diretto verso il futuro con lo sguardo rivolto al passato, perché senza memoria non è possibile vivere il presente e costruire il domani.
(www.ilgiulianodalmata.it)
Estate a La Sapienza
mercoledì luglio 5, 2006
Roma. Dal 4 al 21 luglio teatro, cinema, musica, conferenze e sport nell’ambito della programmazione dell’Estate Romana 2006.
Con la rassegna Estate a La Sapienza il primo Ateneo romano torna ad aprire le porte alla città con eventi culturali, spettacoli, concerti e attività sportive, partecipando al cartellone dell’Estate Romana 2006. Un mix per tutti i gusti che terrà insieme le esibizioni di artisti affermati e le performance di gruppi universitari composti da studenti, docenti, impiegati e tecnici, secondo un modello di comunità dei saperi e delle culture che è affine all’identità e alla storia dell’Università stessa.
Le manifestazioni si svolgeranno nella Città Universitaria, sul palco allestito sul pratone, in Aula Magna, nell’arena accanto al Teatro Ateneo. Per la prima volta sarà adibito a concerti e spettacoli teatrali anche l’Orto Botanico interno al campus piacentiniano.
L’“Estate a La Sapienza” si articola in numerose iniziative che si svolgeranno dal 4 al 21 luglio, realizzate con il sostegno del Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali, Dipartimento Cultura, Ufficio Spettacolo. Nell’ambito del programma musicale saranno sulla scena cantanti amati dal grande pubblico come Luca Barbarossa e Mietta, ma anche i gruppi rock studenteschi che parteciperanno al festival SIM-Sapienza in musica. Non mancheranno le proposte “colte” di musica classica e jazz. Il calendario teatrale prevede un recital di Giorgio Albertazzi, mentre faranno tappa a “La Sapienza” alcuni spettacoli del Festival Mediterranea, tra i quali “Le mille e una notte” di Renato Nicolini; sul palcoscenico saliranno inoltre numerosi gruppi amatoriali de “La Sapienza” che sono stati selezionati attraverso un bando interno all’Ateneo.
Il grande schermo sarà presente per tutta l’estate con la rassegna SapienzaCinema, che oltre alla proiezione di una selezione di film, tra i quali “Match Point”, “Romanzo criminale” e “Goodnight and goodluck”, proporrà anche incontri con critici cinematografici e docenti di storia del cinema.
Tra le conferenze culturali è prevista una serata dedicata al tema dell’immigrazione, con la partecipazione di alcune tra le principali organizzazioni non governative impegnate sui diritti umani, quali Amnesty International, Emergency e Medici senza frontiere.
Gli sportivi potranno prendere parte a una gara di corsa che collegherà la Città Universitaria al quartiere di San Lorenzo.
Durante Estate a La Sapienza, si svolgerà anche l’ormai consueta tre giorni dedicata all’orientamento delle future matricole: Porte Aperte a La Sapienza accoglierà gli studenti interessati ad avere informazioni, consigli e materiale illustrativo nei giorni 11-12-13 luglio, con orario 10-18 e apertura straordinaria fino alle 24 il giorno 13.
L’ingresso a tutte le manifestazioni è libero, escluso il cinema che costerà 5 euro al pubblico, 4 euro a studenti e dipendenti de “La Sapienza”, con la possibilità di acquistare tessere da 5 ingressi a 15 euro.
— Roberta Fidanzia
Con la rassegna Estate a La Sapienza il primo Ateneo romano torna ad aprire le porte alla città con eventi culturali, spettacoli, concerti e attività sportive, partecipando al cartellone dell’Estate Romana 2006. Un mix per tutti i gusti che terrà insieme le esibizioni di artisti affermati e le performance di gruppi universitari composti da studenti, docenti, impiegati e tecnici, secondo un modello di comunità dei saperi e delle culture che è affine all’identità e alla storia dell’Università stessa.
Le manifestazioni si svolgeranno nella Città Universitaria, sul palco allestito sul pratone, in Aula Magna, nell’arena accanto al Teatro Ateneo. Per la prima volta sarà adibito a concerti e spettacoli teatrali anche l’Orto Botanico interno al campus piacentiniano.
L’“Estate a La Sapienza” si articola in numerose iniziative che si svolgeranno dal 4 al 21 luglio, realizzate con il sostegno del Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali, Dipartimento Cultura, Ufficio Spettacolo. Nell’ambito del programma musicale saranno sulla scena cantanti amati dal grande pubblico come Luca Barbarossa e Mietta, ma anche i gruppi rock studenteschi che parteciperanno al festival SIM-Sapienza in musica. Non mancheranno le proposte “colte” di musica classica e jazz. Il calendario teatrale prevede un recital di Giorgio Albertazzi, mentre faranno tappa a “La Sapienza” alcuni spettacoli del Festival Mediterranea, tra i quali “Le mille e una notte” di Renato Nicolini; sul palcoscenico saliranno inoltre numerosi gruppi amatoriali de “La Sapienza” che sono stati selezionati attraverso un bando interno all’Ateneo.
Il grande schermo sarà presente per tutta l’estate con la rassegna SapienzaCinema, che oltre alla proiezione di una selezione di film, tra i quali “Match Point”, “Romanzo criminale” e “Goodnight and goodluck”, proporrà anche incontri con critici cinematografici e docenti di storia del cinema.
Tra le conferenze culturali è prevista una serata dedicata al tema dell’immigrazione, con la partecipazione di alcune tra le principali organizzazioni non governative impegnate sui diritti umani, quali Amnesty International, Emergency e Medici senza frontiere.
Gli sportivi potranno prendere parte a una gara di corsa che collegherà la Città Universitaria al quartiere di San Lorenzo.
Durante Estate a La Sapienza, si svolgerà anche l’ormai consueta tre giorni dedicata all’orientamento delle future matricole: Porte Aperte a La Sapienza accoglierà gli studenti interessati ad avere informazioni, consigli e materiale illustrativo nei giorni 11-12-13 luglio, con orario 10-18 e apertura straordinaria fino alle 24 il giorno 13.
L’ingresso a tutte le manifestazioni è libero, escluso il cinema che costerà 5 euro al pubblico, 4 euro a studenti e dipendenti de “La Sapienza”, con la possibilità di acquistare tessere da 5 ingressi a 15 euro.
Giornate di studio sul Restauro Italiano a Pechino
giovedì giugno 8, 2006
L'Istituto Centrale per il Restauro rende noto che il 15 e 16 giugno 2006 a Pechino si terranno le Giornate di studio sul Restauro Italiano.
Le Autorità responsabili della Città Proibita hanno invitato, per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il dr. Giusepe Proietti, Capo del Dipartimento per l’Innovazione e l’Organizzazione e l’Istituto Centrale per il Restauro a partecipare ad un incontro di studio di due giorni nei quali i tecnici italiani avranno modo di illustrare ai colleghi cinesi alcuni lavori di restauro particolarmente rilevanti e significativi per la conservazione del Patrimonio artistico in Italia. Sarà, inoltre, presentato il progetto definitivo per il restauro del Taihedian (Padiglione della Suprema Armonia) nella Città Proibita (collaborazione iniziata nel 2003).
Per la prima giornata gli esperti parleranno di patologie edilizie e standard per il trattamento delle superfici dell'architettura e dei materiali lapidei con il caso della Fontana dei quattro Fiumi a Piazza Navona in Roma). Si discuterà, inoltre, del progetto e restauro di manufatti lignei complessi come il progetto di restauro dell’Alcova di Federico da Montefeltro al Palazzo Ducale di Urbino), del progetto e restauro di dipinti murali come è il caso della Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi.
I temi dell’incontro per la seconda giornata prevedono l'illustrazione del progetto definitivo per il restauro dei materiali lapidei, dei materiali lignei, dei dipinti murali del Taihedian. Infine si discuterà della tipologia e caratteristiche dei materiali utilizzati nel corso del cantiere di restauro del periodo maggio–giugno 2005.
— Angelo Gambella
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Le Autorità responsabili della Città Proibita hanno invitato, per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il dr. Giusepe Proietti, Capo del Dipartimento per l’Innovazione e l’Organizzazione e l’Istituto Centrale per il Restauro a partecipare ad un incontro di studio di due giorni nei quali i tecnici italiani avranno modo di illustrare ai colleghi cinesi alcuni lavori di restauro particolarmente rilevanti e significativi per la conservazione del Patrimonio artistico in Italia. Sarà, inoltre, presentato il progetto definitivo per il restauro del Taihedian (Padiglione della Suprema Armonia) nella Città Proibita (collaborazione iniziata nel 2003).
Per la prima giornata gli esperti parleranno di patologie edilizie e standard per il trattamento delle superfici dell'architettura e dei materiali lapidei con il caso della Fontana dei quattro Fiumi a Piazza Navona in Roma). Si discuterà, inoltre, del progetto e restauro di manufatti lignei complessi come il progetto di restauro dell’Alcova di Federico da Montefeltro al Palazzo Ducale di Urbino), del progetto e restauro di dipinti murali come è il caso della Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi.
I temi dell’incontro per la seconda giornata prevedono l'illustrazione del progetto definitivo per il restauro dei materiali lapidei, dei materiali lignei, dei dipinti murali del Taihedian. Infine si discuterà della tipologia e caratteristiche dei materiali utilizzati nel corso del cantiere di restauro del periodo maggio–giugno 2005.