Arte cristiana nel Medioevo Italiano
Seminario di Studio dal 25 al 31 marzo 2008 per la X Settimana della Cultura
Il Seminario presenta studi, ricerche, interventi di studiosi italiani relativamente alla storia dell'arte cristiana medievale. Saranno illustrate, prevalentemente, ma non esclusivamente, opere pittoriche custodite in antiche chiese italiane; esplicitati e commentati i significati e le strutture architettoniche di alcune delle più belle chiese medievali; descritti ed interpretati monumenti e sviluppi storici di alcuni importanti luoghi e regioni del medioevo italiano.
Saggi ed interventi di G. Dalfino, G. Dimitriatis, M. De Maio, G. Massetti, I. Pagani, E. Percivaldi, R. Tortorelli ed altri studiosi.
Dal 25 al 31 marzo, per la X Settimana della Cultura - Ministero per i Beni e le Attività Culturali, interamente online attraverso il Laboratorio didattico del MIP. Organizzato da Associazione Medioevo Italiano Project, SISAEM - Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale, in collaborazione con Drengo Srl, la rivista Storiadelmondo e il progetto di ricerca ASIME.
Le adesioni sono gratuite.
Per iscrizioni e tutte le informazioni è possibile visitare il sito http://www.medioevoitaliano.it
— Arte cristiana nel Medioevo Italiano
giovedì marzo 20, 2008
Angelo GambellaScienziati ed Umanisti nella "Serenissima" tra Medioevo ed Età Moderna
venerdì febbraio 29, 2008
Per la XVIII Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica del MIUR - Ministero dell'Università e della Ricerca, la SISAEM - Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale, in collaborazione con Medioevo Italiano Project e Drengo Srl, presenta il Seminario di studio ''Scienziati ed Umanisti nella "Serenissima" tra Medioevo ed Età Moderna'' rivolto agli Studenti delle scuole secondarie di II grado, delle Università e a tutti gli interessati.
Nella settimana dal 3 al 9 marzo 2008, il laboratorio telematico della SISAEM propone testi e strumenti didattici nell'ambito delle scienze storiche e della storia delle scienze. Obiettivo del laboratorio didattico è la diffusione della conoscenza di alcune figure di scienziati ed umanisti attivi nella Repubblica di Venezia, originari del Veneto, dell'Istria e della Dalmazia. L'iniziativa si svolge interamente attraverso la rete Internet; il sito web è raggiungibile a partire dall'indirizzo (URL) http://www.sisaem.it/. L'adesione è gratuita, l'accesso all'area didattica avviene con semplice procedura di registrazione.
Il convegno è organizzato in collaborazione con AGENSU, il periodico "Il Giuliano Dalmata" e le iniziative telematiche Storiadelmondo, StoriaOnline, Medioevo Italiano.
Sempre nell'ambito della XVIII Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica dal 3 al 9 marzo, il Medioevo Italiano Project promuove nelle scuole secondarie di II grado e particolarmente negli istituti d'istruzione superiore a carattere tecnico-scientifico e nelle Università la sesta edizione del Forum Internet e Storia attualmente in corso sulla piattaforma www.internetestoria.it fino al 15 marzo.
— Angelo Gambella
Nella settimana dal 3 al 9 marzo 2008, il laboratorio telematico della SISAEM propone testi e strumenti didattici nell'ambito delle scienze storiche e della storia delle scienze. Obiettivo del laboratorio didattico è la diffusione della conoscenza di alcune figure di scienziati ed umanisti attivi nella Repubblica di Venezia, originari del Veneto, dell'Istria e della Dalmazia. L'iniziativa si svolge interamente attraverso la rete Internet; il sito web è raggiungibile a partire dall'indirizzo (URL) http://www.sisaem.it/. L'adesione è gratuita, l'accesso all'area didattica avviene con semplice procedura di registrazione.
Il convegno è organizzato in collaborazione con AGENSU, il periodico "Il Giuliano Dalmata" e le iniziative telematiche Storiadelmondo, StoriaOnline, Medioevo Italiano.
Sempre nell'ambito della XVIII Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica dal 3 al 9 marzo, il Medioevo Italiano Project promuove nelle scuole secondarie di II grado e particolarmente negli istituti d'istruzione superiore a carattere tecnico-scientifico e nelle Università la sesta edizione del Forum Internet e Storia attualmente in corso sulla piattaforma www.internetestoria.it fino al 15 marzo.
Il liberalismo di John Stuart Mill a Roma
lunedì gennaio 21, 2008
Il liberalismo di John Stuart Mill e l’Italia di oggi in una conferenza su Mill che si terrà a Roma presso la Sala del Cenacolo, in Vicolo Valdina, 3/a il 23 gennaio 2008 dalle 15,00 alle 19,00, in occasione dell'uscita del volume "Introduzione a Mill" di Piergiorgio Donatelli, Laterza, 2007 e del precedente volume di Nadia Urbinati "L'ethos della democrazia", sempre per le edizioni Laterza, 2006
Al convegno, il cui scopo è verificare la fecondità della lezione milliana per i problemi concreti della vita sociale nell'Italia di oggi e valutare la fecondità di un incontro, mancato nel passato, fra liberalismo italiano e britannico, parteciperanno Mauro Barberis con la relazione "Le libertà degli antichi e dei moderni: liberalismo francese e liberalismo britannico"; Piergiorgio Donatelli con "Etica e religione, pubblico e privato: una prospettiva milliana"; Eugenio Lecaldano "Diritti, giustizia ed etica: il punto di vista del liberalismo milliano"; Alessandro Roncaglia "John Stuart Mill e le origini del socialismo liberale" e Nadia Urbinati con l'intervento "La libertà e le virtù del dissenso". Presiederà Enzo Marzo.
Perché la scelta di quest'autore? Nell'interpretazione dei relatori, John Stuart Mill ebbe la prodigiosa capacità di anticipare nella sua trattazione molte questioni problematiche della vita sociale e politica delle società industriali avanzate.
Secondo le linee interpretative che spingono questa discussione -che dal campo dell'economia si allarga alla filosofia ed alla politica-, i molti ritardi e le inadeguatezze della discussione pubblica italiana soffrono della mancata ricezione delle provocazioni e delle soluzioni presenti nei testi di Mill. I testi di J.S. Mill, rappresentano un'importante fonte di analisi, liberale, dei problemi della bioetica, legati alle nuove maniere di nascere e morire, della questione dei diritti umani, delle nuove forme di convivenza derivanti dalla dissoluzione della famiglia tradizionale, del ruolo delle credenze religiose nella vita pubblica e privata, e così via.
Scopo principale del convegno è quello, infine, di sollecitare studiosi e uomini di cultura a ripensare il contributo di Mill applicandolo alle questioni più scottanti dell'attualità, in una prospettiva sia attualizzante sia storica.
— Roberta Fidanzia
Al convegno, il cui scopo è verificare la fecondità della lezione milliana per i problemi concreti della vita sociale nell'Italia di oggi e valutare la fecondità di un incontro, mancato nel passato, fra liberalismo italiano e britannico, parteciperanno Mauro Barberis con la relazione "Le libertà degli antichi e dei moderni: liberalismo francese e liberalismo britannico"; Piergiorgio Donatelli con "Etica e religione, pubblico e privato: una prospettiva milliana"; Eugenio Lecaldano "Diritti, giustizia ed etica: il punto di vista del liberalismo milliano"; Alessandro Roncaglia "John Stuart Mill e le origini del socialismo liberale" e Nadia Urbinati con l'intervento "La libertà e le virtù del dissenso". Presiederà Enzo Marzo.
Perché la scelta di quest'autore? Nell'interpretazione dei relatori, John Stuart Mill ebbe la prodigiosa capacità di anticipare nella sua trattazione molte questioni problematiche della vita sociale e politica delle società industriali avanzate.
Secondo le linee interpretative che spingono questa discussione -che dal campo dell'economia si allarga alla filosofia ed alla politica-, i molti ritardi e le inadeguatezze della discussione pubblica italiana soffrono della mancata ricezione delle provocazioni e delle soluzioni presenti nei testi di Mill. I testi di J.S. Mill, rappresentano un'importante fonte di analisi, liberale, dei problemi della bioetica, legati alle nuove maniere di nascere e morire, della questione dei diritti umani, delle nuove forme di convivenza derivanti dalla dissoluzione della famiglia tradizionale, del ruolo delle credenze religiose nella vita pubblica e privata, e così via.
Scopo principale del convegno è quello, infine, di sollecitare studiosi e uomini di cultura a ripensare il contributo di Mill applicandolo alle questioni più scottanti dell'attualità, in una prospettiva sia attualizzante sia storica.
Al via Internet e Storia edizione 2008
lunedì gennaio 14, 2008
AL VIA INTERNET E STORIA EDIZIONE 2008
Dal 15 gennaio al 15 marzo si svolge, su Internet, l'annuale Forum telematico IS - Internet e Storia.
Giunto alla sesta edizione, il Forum presenta le relazioni di docenti e ricercatori sul connubio Internet e Storia.
Il Forum è ideato e diretto da Angelo Gambella ed è organizzato dall'Associazione Medioevo Italiano Project con sede a Roma.
Moderatori del Forum sono Angelo Gambella e Roberta Fidanzia.
Per la prima sessione del 15 gennaio intervengono:
Paolo Manzelli, Arte e Scienza: Estetica e Razionalità nel nuovo corso della storia.
Luca Maurino, La Ricerca Medievistica sul web: problemi e possibilità.
Luigi M. Reale, L'era del commento: opinionismo e miraggi di Democrazia.
Gennaro Tedesco, Tra Doxa e Aleteia.
Il Forum si è consolidato come un evento di grande importanza nel settore dell'informatica applicata alla Storia e alle Scienze Umane.
Si svolge interamente a distanza, sul sito web www.internetestoria.it
La sesta edizione si effettua in collaborazione con la Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale (SISAEM), e con il patrocinio morale del Master di II livello in Storia e Storiografia multimediale - Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Roma Tre, di Società Internet - Sezione italiana di Internet Society e dell'Associazione di Storia Multimediale, con il concorso delle iniziative telematiche Medioevo Italiano, Storiadelmondo, Master a Distanza in Informatica per la Storia Medievale, Osservatorio di Storia Multimediale, StoriaOnline, l'agenzia d'informazione specializzata AGENSU e con il supporto tecnologico della società editrice Drengo Srl.
— Angelo Gambella
Dal 15 gennaio al 15 marzo si svolge, su Internet, l'annuale Forum telematico IS - Internet e Storia.
Giunto alla sesta edizione, il Forum presenta le relazioni di docenti e ricercatori sul connubio Internet e Storia.
Il Forum è ideato e diretto da Angelo Gambella ed è organizzato dall'Associazione Medioevo Italiano Project con sede a Roma.
Moderatori del Forum sono Angelo Gambella e Roberta Fidanzia.
Per la prima sessione del 15 gennaio intervengono:
Paolo Manzelli, Arte e Scienza: Estetica e Razionalità nel nuovo corso della storia.
Luca Maurino, La Ricerca Medievistica sul web: problemi e possibilità.
Luigi M. Reale, L'era del commento: opinionismo e miraggi di Democrazia.
Gennaro Tedesco, Tra Doxa e Aleteia.
Il Forum si è consolidato come un evento di grande importanza nel settore dell'informatica applicata alla Storia e alle Scienze Umane.
Si svolge interamente a distanza, sul sito web www.internetestoria.it
La sesta edizione si effettua in collaborazione con la Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale (SISAEM), e con il patrocinio morale del Master di II livello in Storia e Storiografia multimediale - Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Roma Tre, di Società Internet - Sezione italiana di Internet Society e dell'Associazione di Storia Multimediale, con il concorso delle iniziative telematiche Medioevo Italiano, Storiadelmondo, Master a Distanza in Informatica per la Storia Medievale, Osservatorio di Storia Multimediale, StoriaOnline, l'agenzia d'informazione specializzata AGENSU e con il supporto tecnologico della società editrice Drengo Srl.
''Medioevo Adriatico'' e ''Memorie Adriatiche''
sabato dicembre 1, 2007
''Medioevo Adriatico'' e ''Memorie Adriatiche''. Itinerari di Storia e Letteratura
Giovedì 6 dicembre al Palazzo dei Congressi dell'EUR in Roma, nell'ambito di Più Libri Più Liberi, Drengo e SISAEM presentano il primo volume della collana di studi Medioevo Adriatico e il primo volume della collana Memorie Adriatiche.
Sono previsti gli interventi dell'editore Angelo Gambella e del Presidente SISAEM Roberta Fidanzia.
Sarà presente Sergio Draghicchio autore di _Tra Pola e Sissan_
— Angelo Gambella
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Giovedì 6 dicembre al Palazzo dei Congressi dell'EUR in Roma, nell'ambito di Più Libri Più Liberi, Drengo e SISAEM presentano il primo volume della collana di studi Medioevo Adriatico e il primo volume della collana Memorie Adriatiche.
Sono previsti gli interventi dell'editore Angelo Gambella e del Presidente SISAEM Roberta Fidanzia.
Sarà presente Sergio Draghicchio autore di _Tra Pola e Sissan_