La Biblioteca Apostolica Vaticana sarà chiusa al pubblico a partire dal 14 luglio 2007 per un importante progetto di restauro della prevista durata di tre anni. Il restauro è stato giudicato improcrastinabile a causa di seri problemi strutturali in un’ala dell’edificio cinquecentesco che ospita la Biblioteca. I tecnici hanno rilevato l’impossibilità di provvedere al rafforzamento dei pavimenti e di altre strutture senza chiudere al pubblico. La direzione della Biblioteca aveva cercato di evitare disagi per il pubblico, per esempio spostando più di 300.000 volumi dai locali i cui pavimenti avevano cominciato a indebolirsi, ma gli esperti hanno deciso che i lavori di restauro non si possono ritardare. Una volta stabilita la necessità di provvedere agli interventi strutturali, si è colta l’opportunità di modernizzare alcune parti dell’edificio, con la sistemazione del condizionamento dell’aria e degli ascensori. Con l’occasione si effettuerà anche una riorganizzazione generale delle collezioni della biblioteca.
Durante il periodo di chiusura al pubblico, molti libri della biblioteca saranno trasferiti in aree di deposito temporaneo, ma le copie di manoscritti e libri antichi sono disponibili attraverso il servizio di riproduzione fotografica per i ricercatori, che continua ad essere operativo.
La Biblioteca Apostolica Vaticana conserva oggi 1.600.000 stampati, 8.300 incunaboli, 75.000 manoscritti, oltre a grandi quantità di documenti d’archivio (ca. 75.000 volumi), incisioni (ca. 100.000), monete e medaglie (ca. 300.000). Fra i pezzi più noti è il Codex Vaticanus, il più antico manoscritto conosciuto della Bibbia. La Biblioteca Vaticana fu fondata attorno al 1450 da Papa Niccolò V, che iniziò mettendo a disposizione la propria personale raccolta di alcune centinaia di manoscritti, essendo le precedenti biblioteche papali andate disperse. Nel 1475, con la bolla Ad decorem militantis Ecclesiae, papa Sisto IV diede uno statuto giuridico all’istituzione, provvedendola di rendite e personale. Nel 1587 Sisto V commissionò all’architetto Domenico Fontana la costruzione di un nuovo edificio per la biblioteca, che è quello attuale.
— La Biblioteca Apostolica Vaticana chiude per restauro
mercoledì giugno 20, 2007
Angelo Gambella« Architettura e Cultura Urbana Camerino 2007 | Da Milano a Capua. Diario di Ismaele Boga »