La Presentazione del lavoro di Adolfo Panarello, dal titolo ''Castrum Galluccij. Storia di un insediamento fortificato del Casertano'' è in programma a Roma, Sabato 3 marzo alle ore 17 presso la Libreria Archeologica in V. San Giovanni in Laterano 46.
Il libro edito da Spolia, contiene il resoconto di uno studio analitico, sistematico e, per certi versi, pionieristico, effettuato sul castello di Galluccio, un importante esempio di architettura fortificata in provincia di Caserta. Alla ricerca archivistica si affianca un'attenta lettura dello "status" reale superficiale, che consente di proporre un'affascinante ipotesi ricostruttiva della postazione militare fino ad ieri impensabile. La realtà strutturale esaminata si cala, così, nel contesto generale delle fortificazioni dell'antica Terra di Lavoro, rivelando acute scelte strategiche e abili soluzioni tattiche. Infine sono fornite preziose indicazioni araldiche sulle nobili famiglie che ne sancirono la fondazione e l'evoluzione.
— Castrum Galluccij
venerdì febbraio 23, 2007
Angelo GambellaConcorso di traduzione del latino medievale e moderno "Erasmo da Rotterdam"
venerdì febbraio 23, 2007
Concorso di traduzione del latino medievale e moderno "Erasmo da Rotterdam".
Il Liceo Torricelli di Faenza ha indetto il concorso di traduzione dal latino medievale e moderno "Erasmo da Rotterdam", indirizzato agli studenti che frequentano il triennio conclusivo dei licei ai quali si chiederà di tradurre documenti o passi di opere in latino, che potranno essere attinte dagli ambiti della scienza, della filosofia, del diritto, della letteratura, della politica, della teologia, della vita civile e religiosa dell'Occidente.
— Angelo Gambella
Il Liceo Torricelli di Faenza ha indetto il concorso di traduzione dal latino medievale e moderno "Erasmo da Rotterdam", indirizzato agli studenti che frequentano il triennio conclusivo dei licei ai quali si chiederà di tradurre documenti o passi di opere in latino, che potranno essere attinte dagli ambiti della scienza, della filosofia, del diritto, della letteratura, della politica, della teologia, della vita civile e religiosa dell'Occidente.
Memoria, oralità e scrittura nell'era digitale
martedì febbraio 20, 2007
Sabato 17 e domenica 18 febbraio si è tenuto a Isola Dovarese (CR) il seminario di studio "Memoria, oralità e scrittura nell'era digitale". Le due giornate hanno concluso l'omonimo corso di perfezionamento promosso dal Dipartimento di Studi politici e sociali dell'Università degli Studi di Parma in collaborazione con il Laboratorio della Memoria di Isola Dovarese nel corso dello scorso anno.
Il seminario si è svolto in tre sessioni presiedute da docenti dell'Università di Parma. La prima giornata si è aperta con la sessione "storie", coordinata dal prof. Antonio Parisella, docente di Sociologia generale. La sessione pomeridiana, intitolata "quotidiano", è stata presieduta dal prof. Sergio Manghi, docente di Sociologia dei processi culturali. Nella seconda giornata si è parlato, infine, di "linguaggi" con l'apertura dei lavori da parte del prof. Alessandro Bosi, docente di Sociologia generale. Per l'Università di Parma è intervenuto anche il prof. Paolo Briganti, docente di letteratura italiana contemporanea.
— Roberta Fidanzia
Il seminario si è svolto in tre sessioni presiedute da docenti dell'Università di Parma. La prima giornata si è aperta con la sessione "storie", coordinata dal prof. Antonio Parisella, docente di Sociologia generale. La sessione pomeridiana, intitolata "quotidiano", è stata presieduta dal prof. Sergio Manghi, docente di Sociologia dei processi culturali. Nella seconda giornata si è parlato, infine, di "linguaggi" con l'apertura dei lavori da parte del prof. Alessandro Bosi, docente di Sociologia generale. Per l'Università di Parma è intervenuto anche il prof. Paolo Briganti, docente di letteratura italiana contemporanea.
Master a Distanza in Informatica per la Storia Medievale
lunedì febbraio 19, 2007
Il Master a Distanza in Informatica per la Storia Medievale (MDISM) ha l’obiettivo di preparare i suoi frequentanti alla sfida lanciata dalle nuove tecnologie. L’utilizzo della multimedialità, infatti, caratterizza ormai ogni fase dello studio e della ricerca storica ed anche la didattica non può prescinderne più. A questo scopo risulta molto importante formare docenti e studenti all’uso del mezzo telematico ed elettronico.
Il MDISM s’inserisce nell’ambito delle attività di formazione della Drengo, che vanta un’importante esperienza pluriennale nel settore, ed è rivolto a docenti, ricercatori e giornalisti, ma anche a studenti universitari che intendano acquisire e sperimentare sul campo le nuove conoscenze.
Per questo il MDISM è articolato in tre diverse sezioni e si configura come uno dei primi Master svolto interamente a distanza finalizzato a formare professionisti di quel fondamentale settore culturale costituito dal binomio insegnamento/diffusione della cultura e della storia medievale in particolare.
Il Master è stato dunque ideato con lo scopo di formare esperti in informatica per la storia medievale, a fini di ricerca e di didattica della storia. Aspetto fondamentale avranno pertanto l’ideazione, la gestione e l’utilizzazione di strumenti informatici utili per la storia medievale.
Fra gli obiettivi primari del Master vi è, infatti, anche quello di rendere i laureati in materie umanistiche, qualunque sarà in futuro il proprio campo di lavoro (pubblica amministrazione, gestione dei contenuti dei siti web per fini culturali, giornalismo, direzione di istituti culturali, ecc.), abili ed autonomi nell’accedere direttamente alle fonti multimediali e, soprattutto, di renderli capaci di elaborarle al fine di poter esercitare professioni che possano trarre vantaggi congiuntamente da profonde e valide conoscenze in ambito storico e da notevoli abilità nelle nuove tecnologie multimediali, sempre più indispensabili nei vari campi del sapere.
Calendario del 2° ciclo 2007
Apertura iscrizioni: 18 dicembre 2006
Chiusura iscrizioni: 30 marzo 2007
Inaugurazione: 1 marzo 2007
Organizzazione: 8 moduli base più 7 moduli specialistici per i seguenti settori: A) didattica della storia B) giornalismo storico-scientifico C) ricerca storica.
Rivolto a: Docenti e ricercatori; giornalisti e operatori della comunicazione; professionisti; laureati; laureandi.
Numero massimo di partecipanti: 30.
Direttore Dott.ssa Roberta Fidanzia, dottore di ricerca presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma.
Patrocinio del Medioevo Italiano Project e della Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale.
Obiettivi:
Maturare conoscenza e competenza nell'utilizzo degli strumenti informatici per lo studio e la ricerca in ambito storico-umanistico e segnatamente nei confronti della storia del medioevo italiano ed europeo;
Ampliare il proprio curriculum;
Pubblicare il proprio elaborato finale se ritenuto meritevole.
Il sito web www.master.drengo.net
— Angelo Gambella
Il MDISM s’inserisce nell’ambito delle attività di formazione della Drengo, che vanta un’importante esperienza pluriennale nel settore, ed è rivolto a docenti, ricercatori e giornalisti, ma anche a studenti universitari che intendano acquisire e sperimentare sul campo le nuove conoscenze.
Per questo il MDISM è articolato in tre diverse sezioni e si configura come uno dei primi Master svolto interamente a distanza finalizzato a formare professionisti di quel fondamentale settore culturale costituito dal binomio insegnamento/diffusione della cultura e della storia medievale in particolare.
Il Master è stato dunque ideato con lo scopo di formare esperti in informatica per la storia medievale, a fini di ricerca e di didattica della storia. Aspetto fondamentale avranno pertanto l’ideazione, la gestione e l’utilizzazione di strumenti informatici utili per la storia medievale.
Fra gli obiettivi primari del Master vi è, infatti, anche quello di rendere i laureati in materie umanistiche, qualunque sarà in futuro il proprio campo di lavoro (pubblica amministrazione, gestione dei contenuti dei siti web per fini culturali, giornalismo, direzione di istituti culturali, ecc.), abili ed autonomi nell’accedere direttamente alle fonti multimediali e, soprattutto, di renderli capaci di elaborarle al fine di poter esercitare professioni che possano trarre vantaggi congiuntamente da profonde e valide conoscenze in ambito storico e da notevoli abilità nelle nuove tecnologie multimediali, sempre più indispensabili nei vari campi del sapere.
Calendario del 2° ciclo 2007
Apertura iscrizioni: 18 dicembre 2006
Chiusura iscrizioni: 30 marzo 2007
Inaugurazione: 1 marzo 2007
Organizzazione: 8 moduli base più 7 moduli specialistici per i seguenti settori: A) didattica della storia B) giornalismo storico-scientifico C) ricerca storica.
Rivolto a: Docenti e ricercatori; giornalisti e operatori della comunicazione; professionisti; laureati; laureandi.
Numero massimo di partecipanti: 30.
Direttore Dott.ssa Roberta Fidanzia, dottore di ricerca presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma.
Patrocinio del Medioevo Italiano Project e della Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale.
Obiettivi:
Maturare conoscenza e competenza nell'utilizzo degli strumenti informatici per lo studio e la ricerca in ambito storico-umanistico e segnatamente nei confronti della storia del medioevo italiano ed europeo;
Ampliare il proprio curriculum;
Pubblicare il proprio elaborato finale se ritenuto meritevole.
Il sito web www.master.drengo.net
Il Giuliano Dalmata. Rivista d'informazione culturale adriatica
lunedì febbraio 19, 2007
Il periodico “Il Giuliano Dalmata. Rivista d’informazione culturale adriatica” (bimestrale, ISSN 1970-5336) è dedicato all’informazione culturale relativa all’Adriatico nord-orientale, in particolare a quei territori idealmente delimitati dal Golfo di Venezia e dal Golfo del Quarnaro, compresi i primi lembi della Dalmazia. Inoltre, “Il Giuliano Dalmata”, rispettando e facendo propria l’idea culturale dell’Unione Europea, come nascita di una nuova società civile europea, si pone come interesse di studio la storia e la cultura dell’intera costa dell’Adriatico, abbracciando, dunque, una significativa porzione del Mediterraneo comprendente sei stati: Italia nel versante occidentale, e Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Montenegro ed Albania nel versante orientale.
La Redazione è composta da specialisti universitari, giornalisti ed esperti. “Il Giuliano Dalmata” viene pubblicato dalla Società editrice Drengo in collaborazione con la SISAEM (centro internazionale di alti studi) ed ASIME (progetto di ricerca storica per il centro-sud).
Sono stati finora pubblicati i primi due numeri (novembre-dicembre 2006 e gennaio-febbraio 2007) mentre è in preparazione il terzo numero.
Sono inoltre disponibili in libreria ed in edicola le prime pubblicazioni storiche tascabili della collezione degli Speciali de “Il Giuliano Dalmata”.
La rivista è a diffusione gratuita ed è possibile richiedere una copia dell'ultimo numero disponibile attraverso il sito web http://www.ilgiulianodalmata.it.
Il sito contiene informazioni in italiano, inglese, spagnolo, tedesco, francese, sloveno, croato, serbo ed albanese.
— Angelo Gambella
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La Redazione è composta da specialisti universitari, giornalisti ed esperti. “Il Giuliano Dalmata” viene pubblicato dalla Società editrice Drengo in collaborazione con la SISAEM (centro internazionale di alti studi) ed ASIME (progetto di ricerca storica per il centro-sud).
Sono stati finora pubblicati i primi due numeri (novembre-dicembre 2006 e gennaio-febbraio 2007) mentre è in preparazione il terzo numero.
Sono inoltre disponibili in libreria ed in edicola le prime pubblicazioni storiche tascabili della collezione degli Speciali de “Il Giuliano Dalmata”.
La rivista è a diffusione gratuita ed è possibile richiedere una copia dell'ultimo numero disponibile attraverso il sito web http://www.ilgiulianodalmata.it.
Il sito contiene informazioni in italiano, inglese, spagnolo, tedesco, francese, sloveno, croato, serbo ed albanese.