E' on-line AR architectour.net, il nuovo portale sull'Architettura Internazionale del XX e XXI secolo, dove sono documentate oltre 5.000 opere realizzate ed ancora esistenti.
Nelle intenzioni degli autori, il sito vuole essere uno strumento facile e pratico per orientarsi nel mare magnum dell'informazione specialistica sull'architettura, per lavorare meglio ma anche per conoscere le grandi opere d'architettura moderne e contemporanee, una ''bussola'' per viaggiare creando itinerari basati su quelli che saranno i monumenti del futuro.
Il sito si rivolge non solo ad pubblico specialistico, ma anche a tutti coloro che abbiano voglia di navigare nella banca dati del portale, alla ricerca di curiosità, informazioni legate all'Architettura vista a 360°. Il sito è realizzato da Architectour.net, azienda dell'Incubatore d'Impresa del Polo Tecnologico di Navacchio (Pisa).
— Un nuovo portale di architettura sul web
sabato luglio 21, 2007
Roberta FidanziaRapporto sulle tendenze politiche
lunedì luglio 9, 2007
Sarà presentato domani, per la prima volta in Italia, il “Rapporto sulle tendenze politiche, economiche e sociali dell’America Latina”, curato da Mediatrends, osservatorio indipendente sull’informazione internazionale e da Prestomedia, agenzia spagnola di comunicazione. Il Rapporto è frutto dell’attività di una rete di oltre 50 giornalisti e analisti della realtà latino-americana, che selezionano i fatti più rilevanti che interessano la regione ed esprimono un’opinione sugli effetti nel breve e medio periodo, prefigurando potenziali scenari futuri.
La presentazione avrà luogo a Roma il 10 luglio, alle ore 11.00, presso l’Associazione della Stampa Estera, in via dell'Umiltà 83/C. Interverranno: Giampiero Gramaglia, direttore Ansa; Ferdinando Terranova, presidente associazione Progetto Società; Benedetto Ippolito, presidente Mediatrends e docente di Filosofia presso l’Università “Roma Tre”; Sergio Mora, coordinatore Mediatrends e direttore di Expreso Latino; Roberto Montoya, collaboratore Mediatrends e giornalista di Rai International; Antonino Piccione, collaboratore Mediatrends e delegato di Prestomedia.
— Angelo Gambella
La presentazione avrà luogo a Roma il 10 luglio, alle ore 11.00, presso l’Associazione della Stampa Estera, in via dell'Umiltà 83/C. Interverranno: Giampiero Gramaglia, direttore Ansa; Ferdinando Terranova, presidente associazione Progetto Società; Benedetto Ippolito, presidente Mediatrends e docente di Filosofia presso l’Università “Roma Tre”; Sergio Mora, coordinatore Mediatrends e direttore di Expreso Latino; Roberto Montoya, collaboratore Mediatrends e giornalista di Rai International; Antonino Piccione, collaboratore Mediatrends e delegato di Prestomedia.
Apocalisse: l’ultima rivelazione
sabato luglio 7, 2007
Tolmezzo (Ud) - «Quando l’Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: "Vieni". Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l’Inferno». Si tratta di uno dei passi più noti dell’Apocalisse di Giovanni, l’ultimo e il più visionario dei libri che compongono il testo biblico. È l’apertura dei sette sigilli, con la quale inizia la fine dei tempi. È questo il tema della mostra Apocalisse: l’ultima rivelazione aperta fino al 30 settembre nella Casa delle Esposizioni di Illegio, vicino a Tolmezzo (Udine), dopo di che passerà nei Musei Vaticani a Roma. Nel paesino friulano sono esposti un centinaio di capolavori fra codici miniati, dipinti su tavola e su tela, di segni, incisioni, sculture e oggetti di oreficeria realizzati fra il IV e il XX secolo. Insieme alle icone russe e bizantine si trovano, fra le altre, opere di Beato Angelico, Hieronymus Bosch, Pieter Bruegel, Jacopo Bassano, Guido Reni, El Greco, Giorgio De Chirico e Salvador Dalí. Filo conduttore del percorso sono le sedici incisioni tratte dall’Apocalypsis cum figuris eseguite da Albrecht Dürer nel 1498. La mostra sarà affiancata da una serie di eventi di vario tipo volti ad indagare tutti gli aspetti dell’Apocalisse, tra cui il convegno (tenutosi il 10 giugno) del Canto Sacro Popolare, raduno di tutte le cantorie del Friuli e della Carnia e l’esecuzione della Messa da Requiem di Verdi (15 luglio) nel Duomo di Tolmezzo. Il catalogo, molto interessante anche sotto l'aspetto storico, è pubblicato da Skira (pp. 224, 108 ill. a colori e 16 in b/n, 2007, euro 45). Orari: 10-19 (lunedì chiuso), ingresso e 7. Informazioni: tel. 0433 44445.
Elena Percivaldi
— Redazione
Elena Percivaldi
BigScreen Festival 2007
giovedì luglio 5, 2007
International video Festival in China
Kunming, Yunnan, 27 Novembre - 1 Dicembre 2007
Dopo il grande successo della precedente edizione dedicata alle produzioni italiane in occasione dell'Anno dell'Italia in Cina, torna a Novembre l'unico festival internazionale del Sud Ovest della Cina: BigScreen Festival.
CinaOggi.it, GoKunming.com, Yunnan Arts Institute con il patrocinio dell'Istituto di Cultura Italiana di Pechino hanno il piacere di annunciare la quinta edizione di BigScreen Festival, quest'anno aperto alle produzioni internazionali che saranno giudicate da una giuria di livello mondiale. La precedente edizione ha infatti visto come membri della giuria personaggi del calibro di Jia Zhangke (Leone d'Oro) e Wang Xiaoshai (Gran Premio della Giuria a Cannes, Orso d'Argento).
La manifestazione sarà suddivisa in tre maggiori sezioni in cui saranno presentati documentari, lungometraggi, cortometraggi (compresi animazione e computer graphics) e videoart: In concorso, Fuori concorso e In Focus, dedicata a monografie su particolari autori di portata mondiale. Anche quest'anno una mostra fotografica corredata da video istallazioni ed un'esposizione di artigianato arricchiranno la proposta artistica di BigScreen.
Ospiti d'alto livello, dibatti e approfondimenti, concerti di bands di fama internazionale, dj sets e molto altro ancora durante le cinque giornate del festival.
Il sito ufficiale del Festival è www.bigscreenfestival.com, per ulteriori informazioni è possibile scrivere a dominique (at) cinaoggi.it
— cinaoggi
Arte in Puglia dal Medioevo al Settecento
martedì luglio 3, 2007
Il 6 luglio alle ore 10, nella Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio Puglia sarà presentato in anteprima il progetto ''Arte in Puglia dal Medioevo al Settecento'', promosso dal Centro Studi sulla Civiltà Artistica dell'Italia Meridionale 'G. Previtali' presieduto dallo storico dell'arte Francesco Abbate, docente dell'Università degli Studi di Lecce.
Il progetto riguarda una mostra articolata in tre sedi espositive quali Bari, Foggia e Lecce. Dopo i saluti del direttore generale della Fondazione Cassa di Risparmio Puglia, Giovanni Paparella, il progetto sarà descritto nelle sue linee strutturali dal coordinatore Abbate, mentre illustreranno le singole sezioni i responsabili tecnico-scientifici dei Dipartimenti Universitari promotori: Mariella Basile, Maria Stella Calò Mariani, Antonio Cassiano, Pina Belli D'Elia, Michele D'Elia, Gloria Fazia, Lucio Galante e Clara Gelao. Parteciperà alla conferenza Vittorino Curci, Assessore alla Cultura della Provincia di Bari. La mostra riprende il tema dell'esposizione del 1964 curata da Michele D'Elia e dedicata all'Arte in Puglia dal Tardoantico al Rococò che rappresentò un primo importante contributo alla conoscenza ed alla valorizzazione del patrimonio artistico pugliese, tra i più significativi dell'Italia meridionale. A più di quarant'anni dalla prima rassegna in materia, la mostra si articolerà nelle sedi espositive di Foggia per l'arte medievale, di Bari per il Rinascimento e di Lecce per l'epoca barocca.
— Roberta Fidanzia
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Il progetto riguarda una mostra articolata in tre sedi espositive quali Bari, Foggia e Lecce. Dopo i saluti del direttore generale della Fondazione Cassa di Risparmio Puglia, Giovanni Paparella, il progetto sarà descritto nelle sue linee strutturali dal coordinatore Abbate, mentre illustreranno le singole sezioni i responsabili tecnico-scientifici dei Dipartimenti Universitari promotori: Mariella Basile, Maria Stella Calò Mariani, Antonio Cassiano, Pina Belli D'Elia, Michele D'Elia, Gloria Fazia, Lucio Galante e Clara Gelao. Parteciperà alla conferenza Vittorino Curci, Assessore alla Cultura della Provincia di Bari. La mostra riprende il tema dell'esposizione del 1964 curata da Michele D'Elia e dedicata all'Arte in Puglia dal Tardoantico al Rococò che rappresentò un primo importante contributo alla conoscenza ed alla valorizzazione del patrimonio artistico pugliese, tra i più significativi dell'Italia meridionale. A più di quarant'anni dalla prima rassegna in materia, la mostra si articolerà nelle sedi espositive di Foggia per l'arte medievale, di Bari per il Rinascimento e di Lecce per l'epoca barocca.