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AGENSU :: Agenzia d'informazione telematica per la storia e le Scienze Umane

''Memorie Adriatiche''

sabato dicembre 1, 2007

La collana ''Memorie Adriatiche'', che si presenta in questa occasione per la prima volta, intende proporre al pubblico testimonianze autentiche di vita adriatica, al fine di conservare e divulgare la storia, la cultura, gli eventi riguardanti entrambe le coste dell'Adriatico, quel braccio di Mediterraneo che nel Medioevo era il Golfo di Venezia e che, fino alla più recente storia internazionale, ha unito le sponde e le sorti dei popoli che vi si affacciavano nella comune appartenenza romana, latina, veneta e, per i più, italiana.
Cosa s'intende per vita adriatica sarà sicuramente più chiaro seguendo il filo di questa breve premessa.
Se la storia più recente dell'Adriatico, in particolare della costa orientale, è storia travagliata, dolorosa e sofferta di italianità -al termine della II Guerra Mondiale, infatti, con l'ingresso delle truppe dei partigiani di Tito a Fiume e l'arrivo degli stessi fino a Trieste nei primi giorni del maggio 1945, le terre d'Istria, Fiume e Dalmazia sono state oggetto di violenze inaudite, deportazioni ed infoibamenti-, la storia passata dell'Adriatico è stata caratterizzata da intensi scambi commerciali e culturali. Il dominio di Venezia ha unito, protetto e garantito la libertà, anche se spesso minacciata alternativamente da incursioni di saraceni, slavi e turchi, dei popoli adriatici.
Vite, racconti, memorie, tradizioni di queste genti troveranno di volta in volta aperta accoglienza presso questa collana, che nelle intenzioni dei curatori vuol'essere strumento di recupero, conservazione, divulgazione, conoscenza. Dunque, strumento di libertà. Pertanto estendiamo a quanti credono nel valore educativo e formativo della Storia l'invito a raccontare -attraverso documenti, ricordi, emozioni- episodi di vita vissuta, grazie ai quali è possibile trasmettere testimonianze di valori fondamentali, troppo spesso dimenticati.
La SISAEM è lieta di inaugurare la collana ''Memorie Adriatiche'' con questo primo scritto di Sergio Draghicchio, che rivela, attraverso lo sguardo puro e sorpreso di un bambino, tutta la gioia della vita, degna di essere vissuta sempre e comunque, nonostante le avversità che qualche volta presenta. Con la certezza che il Lettore condividerà l'emozione di una così profonda e partecipata narrazione.
(tratto dalla Presentazione del primo volume della collana)

Sergio Draghicchio,
Tra Pola e Sissan. Ricordi d'infanzia de un muleto
Memorie Adriatiche
Drengo, Roma 2007
pp. XII + 228 + 16 tavole fotografiche. E. 15,00
ISBN-13 978-88-88812-15-1
Angelo Gambella

Editoria, Libri

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Bottega Scriptamanent al terzo numero

giovedì novembre 22, 2007

Bottega editoriale ha annunciato l'uscita del terzo numero
della nuova rivista mensile Bottega Scriptamanent, diretta da Fulvio Mazza.

Questo l'indice del numero:
Le pagine culturali della Gazzetta del Sud raccontate dal caposervizio Antonio Prestifilippo (di Bonaventura Scalercio)
Quando la libertà era ancora un'utopia: la triste storia di Michele Schirru, piccolo eroe, in un libro Galzerano (di Carmine De Fazio)
Il Dizionario delle Arti Grafiche, un dizionario ma anche un manuale di multimedialità e comunicazione, edito da inEdition (di Francesca Rinaldi)
Le proposte di Maurizio Pallante per contrastare il degrado ambientale e costruire una società più equa, in un saggio Editori Riuniti (di Giuseppe Licandro)
Un preciso rapporto sull'andamento positivo del turismo italiano,
in un saggio Rubbettino (di Ennio Masneri)
La repressione in Birmania: calpestare la non violenza davanti all'inerzia dell'Onu (di Ettore Masina)
La vita e la carriera politica di "Mommo" Tripodi: un esempio da imitare; narrate in un libro Rubbettino (di Andrea Vulpitta)
Dal 1944 ad oggi, la storia di una città raccontata e vissuta da un giornalista in un libro di Città del Sole (di Antonello Placanica)
Storie medioevali, cammei come ponte tra l'immagine accademica e quella fantastica dell'Età di mezzo, in un libro Tabula Fati (di Annalisa Pontieri)
In un saggio Rubbettino, un'accurata indagine sociologica sulla fiscalità (di Roberta Santoro)
Il dibattito in Occidente fra modernità e cristianesimo in un saggio edito da Lindau (di Arianna Calvanese)
Una guida alla lettura del libro dei Numeri in un saggio dell'editore Rubbettino (di Clementina Gatto)
Lindau e Aliberti. Due editori, due libri dedicati a un capolavoro del cinema, Arancia meccanica (di Alessandro Tacconi)
La vita di un uomo, la sua poesia, il suo amore. Nella Grecia dei colonnelli la vita di Alekos Panagulis in un testo Aliberti (di Alessandro Tacconi)
Una Onlus per l'Africa e soprattutto dall'Africa, Amref-Italia (di Simona Corrente)
Il nuovo trattato dell'Unione Europea nato al vertice di Lisbona (di LuigiGrisolia)
Angelo Gambella

Editoria, Cultura

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La figura femminile tra arte antica e moderna

sabato novembre 17, 2007

Martedì 20 novembre alle ore 18,00 presso la Galleria d'Arte Sacerdoti di Milano, sarà inaugurata la mostra dal titolo "La figura femminile tra arte antica e moderna".
Saranno esposte circa 15 opere di grandi artisti italiani provenienti da collezioni private.
Le opere, poco note al pubblico, disegnano il tema della femminilità così com'è stato interpretato e vissuto in varie epoche storiche e culturali.
Il percorso parte dal Rinascimento -e quindi dalla rappresentazione femminile botticelliana della donna come madonna spirituale, ma anche materna, dalla sublimazione della donna attraverso il tema della Sacra Famiglia e della Natività- e giunge, di passaggio, alle immagini reali e brucianti dell’Ottocento, che raffigurano una donna protagonista del lavoro quotidiano, sia esso svolto in città, in casa o nei campi. Risaltano, in particolare in questa sezione, le tele dei Macchiaioli come Telemaco Signorini, Silvestro Lega e Giovanni Fattori.
Proseguendo lungo la dimensione mondana, ciarliera e leggera dei salotti parigini e della belle époque, si completa il percorso con le rappresentazioni più pacate del Novecento postavanguardista di Giorgio De Chirico, con la sua rappresentazione intimista, e di Massimo Campigli, con la sua stilizzazione che dissolve l'individualità. Un interessante viaggio conoscitivo nell'immaginario maschile relativo all'oggetto da esso più ammirato e desiderato: la donna.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 23 dicembre 2007.
Roberta Fidanzia

Mostre, Rinascimento

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Poesia per i Sensi. Mostra alla Marciana

giovedì novembre 15, 2007

La mostra "Poesia per i Sensi. I libri d’artista di Clemens-Tobias Lange " allestita nelle Sale monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, è stata prorogata fino a domenica 2 dicembre.

I libri d’artista si stampano in tutto il mondo con linguaggi artistici diversi. Spesso è il concetto ad essere in primo piano, come anche il linguaggio espressivo dell’artista nelle sue grafiche originali o la documentazione di un’installazione.

Clemens-Tobias Lange ha sempre posto al centro del suo ventennale lavoro di ricerca l’idea stessa di libro. Individua e crea un carattere “personale” per ogni titolo che diventa "tipo". Ogni libro è un mondo proprio, ma tutti i libri, con le loro copertine e le loro pagine sono da vedere quasi come rappresentazioni teatrali. Stampati tutti con estrema cura, realizzati pagina per pagina con l’occhio del pittore.

I visitatori possono entrare dall'ingresso del Museo Correr, tutti i giorni nell'orario 9-17.
Angelo Gambella

Libri, Mostre

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Musica medievale con i laboratori dell'ARCA

domenica novembre 11, 2007

Domenica 25 novembre presso la Chiesa Madre di S. Stefano di Sessanio nell’ambito della I edizione de "I Laboratori di Musica Corale dell’A.R.C.A." si terrà una laboratorio sulla musica medievale tenuto dall’ensemble AQUILA ALTERA. Promotori della manifestazione saranno oltre all’A.R.C.A. Associazione Regionale Cori dell’Abruzzo: l’amministrazione comunale e la Pro–Loco di S. Stefano di Sessanio.
La giornata sarà articolata in due momenti: la mattina dalle ore 9.30 nella Chiesa Madre al centro del borgo si presenteranno due tra i codici più importanti del Medioevo: Las Cantigas de Santa Maria ed il Llibre Vermell de Montserrat e saranno presentati alcuni degli strumenti musicali in uso all’epoca.
Nel pomeriggio seguirà un laboratorio corale ed i brani studiati saranno oggetto del concerto finale che si terrà lo stesso giorno alle ore 18.00 sempre nella Chiesa Madre.
I brani di studio saranno resi disponibili al momento dell’iscrizione in formato.pdf.
Angelo Gambella

Musica, Cultura

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